I ricordi abbaiano
all’eco nella valle
in una notte senza senso
dove anche i ladri nauseati
dalla refurtiva da piazzare
barattano ombre alla luce
di avaro lampione
e gelosa la luna anemica
le raddoppia
in avanzo sovrapposto
balcone affaccio di poeti
a lanciare fogli
girati a freccia al vento
bersaglio, nome sfuggito al sogno
I rumori cercano un padrone
a dar senso al nulla
lo confermano anche le prostitute
stanche di clienti
che rifiutano a venire
e considerano l'orgasmo
un punto perso
Sui volti il buio stende
un'altra mano di vernice trasparente
progetto lento a uno spessore
a disconoscere volti
e in clemenza solo...
qualche somiglianza
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Da:Pietre e Utopie
www.santhers.commichael santhers