Ancora una festa...

Mi vesto. Cerco qualcosa di particolare anche se so benissimo che alla fine non ho alcuna scelta. Smoking, camicia bianca scarpe nere e farfallino. Ho sempre odiato il farfallino, non lo sopporto, ho provato a comprare la cravatta vera e non il solito con i gancetti che si allacciano dietro, mi sono messo anche d’impegno ad imparare a fare il nodo nella giusta maniera ma proprio non la sopporto. Ancora un ricevimento, un’altra stupida festa, uno sfoggio scontato e volgare di ricchezza, potere e arroganza allo stato puro. Banchieri, con al braccio giovani oche che a malapena riescono a non far trapelare il disgusto della vita, commercialisti, avvocati e perché no anche qualche diplomatico sulla cresta dell’onda. Qualche vecchio relitto che non riesce a convincersi di essere invecchiata carica di oro e pietre preziose simboli di una vita guadagnata nei letti di persone importanti e ultimi ricordi di una gioventù sfiorita in un lampo. E poi. Poi ci sono io. Chi sono? Cosa faccio? Da dove vengo e dove vado? Sempre le solite domande esistenziali prive di risposta e inutilmente ripetitive. Io vengo da molte battaglie, ho conquistato la mia posizione con le unghie e con i denti, ho cominciato da bambino a ribellarmi al sistema, la prima volta sono scappato di casa a tre anni ma di quell’episodio ricordo poco o niente, solo le botte. Le altre mie fughe le ricordo molto bene, inseguendo un sogno che mi ha portato lontano e mi ha fatto conoscere veramente la vita. In molte e diverse situazioni ho patito il caldo, la fame, il freddo e la sete, ho rubato per mangiare e ho rubato per aiutare a vivere… ma questa è tutta un’altra storia. Ho fatto mille lavori e combattuto inutili battaglie sempre e comunque sono riuscito a vivere. La mia famiglia mi ha diseredato ed ho dovuto ricominciare a combattere, con le carte, con gli avvocati, con i benpensanti e con loro stessi. Ho ricominciato a studiare, ho preso quella laurea che tutti si aspettavano che prendessi, ho iniziato a costruire il mio impero piegando loro ai miei voleri. La mia battaglia si è combattuta sulla carta ma non per questo è stata meno crudele oggi mi ritrovo qui, amministratore di un gruppo che fattura milioni. Triste che siano sempre le stesse cose a tornarmi in mente, triste che debba per forza partecipare sempre a queste palesi dimostrazioni di opulenza e tristissimo che tutti i miei affari debbano per forza essere conclusi tra i fumi dell’alcol, di un sigaro o i profumi invadenti di sesso comprato. Sono pronto. Resta solo la mia solita maschera glaciale da indossare, mi guardo allo specchio, scopro nuove piccole rughe di stanchezza ma la mia maschera nasconde tutto e mi affretto ad indossarla. Ecco, sono un uomo nuovo e niente può scalfire la mia corazza, non mi resta che prendere le chiavi della macchina e partire. Mi aspettano...

Loshrike... continua..

[Modificato da loshrike 12/12/2004 21.58]

Ciao Loshrike, davvero molto bello questo tuo racconto, mi piace come scorre, davvero.
Sembra molto vero, a volte molto triste, specialmente l'essere diseredati, brrrrrr.
Ma poi vai avanti vero?
Io ero convinta che questi forum che ci sono in giro fossero tutti di gente che parla di calcio o di robe del genere, invece ci sono tante cose interessanti.
C'è anche un professore di arte pittorica :)
Ciao scrittore.
Ma non è che tu sei uno scrittore professionista?
Ciao
Sally

Andiamo con ordine:

1 Grazie per i complimenti.. mi hai fatto arrossire. Certo che va avanti presto metterò la continuazione.

2 Calcio e robe del genere personalmente li odio... eheh, sono d'acordo con te che ci sono altre cose molto più interessanti..

3 Assolutamente non sono uno scrittore professionista anzi un semplice imbratta carte.. vorrei invitarti a scrivere qualcosa anche tu non aver paura.. buttati siamo tutti qui per imparare e crescere.

Ciao.. aspetto un tuo racconto o se vuoi una poesia..

Loshrike

Beh Loshrike, i complimenti te li ho fatti perchè mi pare proprio un bel racconto, e conto di vedere presto il resto.
Anch'io odio il calcio, soprattutto perchè "certa gente" non trova di meglio da fare di andare a correre nel fango e ammucchiare tute strasporche sui pavimenti del garage, grrrrr.
Non ho mai provato a scrivere racconti, ma potrei sempre cominciare seguendo il tuo invito.
Ciao futuro romanziere di successo.
Sally

guerrigliero, sempre e cmq: indelebile
eri

Tu.. sai erika e mi conosci grazie per le bellissime parole..
.. ora questa è la tua cartella... eheh sono contento che tu ci sia..

Losh

Anche a me viene in mente la canzone di Vasco che una volta dedicai a una cara persona..

Continuo a pensare che tu sia troppo genrile nei miei confronti..

Non ho mai provato a scrivere racconti, ma potrei sempre cominciare seguendo il tuo invito.

Con questa frase ti sei impegnata... comincia a scrivere e vedrai che non riuscirai più a fermarti.. questo è quello che è successo a me!

Ciao

Losh

Prima di tutto vorrei spezzare una lancia a favore di "certa gente" che corre nel fango (vedi post di Sally), il calcio giocato come sport di squadra è un ottimo sport, da non confondere con il calcio delle massime serie dove tutto è costruito ad arte per fare quattrini.

Poi mi associo a quanti si sono complimentati con Losh, davvero uno scrittore promettente.

Sally, vorresti seguire l'invito di Losh e metterti a scrivere? Sarei proprio curioso di sapere con cosa cominceresti

ciauu

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Scritto da: loshrike 11/12/2004 23.17
Tu.. sai erika e mi conosci grazie per le bellissime parole..
.. ora questa è la tua cartella... eheh sono contento che tu ci sia..

Losh

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appunto guarda di comportarti bene alle feste
;)
eri

D'accordo con te vecchio Lupo.. il calcio fuori dal business è un ottimo gioco di squadra che insegna a crescere.. purtroppo già a livello dilettantesco si comincia a essere inglobati nel sistema..
Grazie per il tuo apprezzamento, ora attendiamo Sally.. eheh

Losh

Come ben sai odio le feste.. non le sopporto.. dovendo partecipare faccio quasi sempre la figura del sopramobile.. eheh
Ovviamente dopo due minuti la cravatta è già slacciata... come ho detto non la sopporto..

Ciao..
Losh

[Modificato da loshrike 12/12/2004 17.16]

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Scritto da: loshrike 12/12/2004 11.26
Come ben sai doio le feste.. non le sopporto.. dovendo partecipare faccio quasi sempre la figura del sopramobile.. eheh
Ovviamente dopo due minuti la cravatta è già slacciata... come ho detto non la sopporto..

Ciao..
Losh

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sisi, so so so ;)
stavo scherzando
son contenta che tu ci sia.
eri