Batman Begins

Ero troppo curiosa perchè mi piace addentrarmi nei film presi dai fumetti e allora regaliamo 7€ ai pipistrelli

Ho visto solamente il primo batman, il primo di Burton e mi è rimasto impresso per la tecnica cinematografica così strettamente dipendente dal tentativo di resa fumettistica e quindi dal suo legame con l'arte pittorica e dalla meravigliosa interpetrazione dell'amato Nicholson.

Il Batman di Nolan ci propone innanzitutto un personaggio completamente nuovo rispetto al superoe di Burton, un personaggio più uomo che eroe.
Finalmente capiamo i motivi del senso di colpa che assilla Bruce e tutta la prima parte del film è centrata sul percorso che il protagonista fa per affrontare questo senso di colpa e liberarsene. Per fare questo ovviamente come da prescrizione da mega produzione usa recente bruce deve passare attraverso l'addestramento di una setta orientale in una sorta di monastero da combattimento, dove rifiuterà la sottomissione alla setta ma salverà la vita al suo maestro ( uno stupendo meraviglioso cattivo ma intrigante Liam Neson, anche gli occhi vogliono la sua parte che purtroppo non sono appagati in Bruce, troppo simil copia carbone di Cruise). Questa parte del monastero buddista a metà strada da tentativi a colpi di gestalt e kanata l'ho trovata un po' eccessiva, anche se la scena sulla neve in cui salva il maestro è emozionate e spettacolare.
Nel secondo tempo questo batman che intanto lentamente diventa appunto batman ci sta più simpatico. E' più spigliato, dotato di un ottimo humor con se stesso e con gli altri. A questo punto vediamo che il personaggio batman è principalmente uomo e ci è fatto vedere mediante l'attenta costruzione di ogni elemento che caratterizza il super eroe dalla cintura al mantello, un batman praticamente artigiano di se stesso sfatando il mito della forza oltreumana con questa presunta "teatralità ostentata" ( parola e concetto che ritornano spesso come dire: son superoe in apparenza perchè so mostrarmi come si deve)
Nella seconda parte succede un grande casino, e batman è chiamato a salvare Gotham ( che qui è meno ombrosa e molto più newyorkese della Gotham che conosciamo), ci sono piccole illazioni contro il male che è corruzione politica e istituzionale nonchè accenni alla globalizzazione economica e alle varie guerre del deserto ( bellissima la sequenza in cui bruce sperimenta i prototipi presentati da un eccelletne freman e mai realizzati su scala in quanto la vita di un soldato non può valere 300 dollari).
E' molto geniale l'idea di fare della paura e degli attacchi di panico gli elementi portanti del film, sia a livello di crisi dell'individuo che come movente per una crisi dilagante e sociale.
Inseguimento su batcar anche questa meno batcar del solito molto scenografico e bello.
bale è un attore discreto, eccelsi freeman e liam, lei...la tipa che sta con cruise...si poteva evitare
Mi è piaciuto molto questo batman, che non c'entra niente con Burton e forse nemmeno con le intenzioni di Kane & Finger , anche se sono rimasta insoddisfatta nella prima parte.
E cmq sull'inquadratura finale quando il poliziotto "buono" mostra a batman la carta da visita del suo nemico numero 1, non si può non pensare al grandioso Joker di Burton e sorriderci sopra
Eri

Io invece i vari Batman li ho visti tutti.. manca appunto all'appello il.. begins.. ma prima o poi rimedierò...
Il Joker di Batman che hai citato... se non sbaglio era interpretato dal Grande Nicholson.. per cui avendo gustato il top è difficile immaginare un qualsivoglia cattivo degno di questo nome..

Losh