Su un piano ondulato alle falde dei monti Cimini, lungo la Cassia, si trova il capoluogo storico dell'alto Lazio, l'antica Tuscia romana, con le sue mura merlate, il palazzo dei Papi, una storia e una cultura che nulla hanno da invidiare alle altre città.
Piazza del Plebiscito è il centro politico della città, come ricordatno il palazzo del Podestà, di origine medievale ma ampiamente rimaneggiato, alla destra del quale si eleva la torre dell'Orologio, ricostruita dopo il crollo del 1487, e il fronteggiante palazzo della Prefettura, ristrutturato nel '700, entrambi ornati in angolo da colonne con il leone stemma di Viterbo.
questa è Piazza del Plebiscito, col palazzo del Podestà e la torre.
Il
palazzo dei Priori, oggi sede comunale, fu eretto nel sec. XV durante il pontificato di Sisto IV, e poi modificato: il prospetto quattrocentesco, a portico su colonne e con finestre crociate, racchiude un cortile con bella vista, nell'interno la Sala Regia, fu affrescata nel sec. XVI.