Non mi rispondete il musicista, please
Era, questo per precisarlo, visto che tanti pensano fosse...tipo uno stregone, un MEDICO, quindi non un ciarlatano. Ciò non vuol dire che si debba per forza credere alla sua terapia, ma ci tengo a togliere, per chi non lo sapesse, quell'alone di "mistero" che circondano queste terapie, che gli altri chiamano alternative, ma che spero un giorno saranno di uso comune.
Allora, se avete un pò di pazienza, cercherò di riassumere in breve, anche se è difficile, la sua vita.
Era un medico inglese, nato nel 1886 in un piccolo centro nei pressi di Birmingham e morto nel 1936 a Sotwell, dove ha sede ancora oggi il Dr. Bach Centre.
Dopo un periodo di specializzazione, vennero fuori i tratti salienti della sua personalità che cominciarono a incidere nel suo operato.
A complemento ideale di questa disposizione d'animo si manifestava in lui l'amore per la natura allo stato puro, nella quale riuscì a cogliere i grandi rapporti di correlazione esistenti nel creato, scoprendone la straordinaria semplicità.
Riuscì con la massima precisione a individuare i problemi interiori di natura spirituale dei suoi pazienti e cercò di individuare le vere cause della malattia fisica.
Era capace di restare ore intere al capezzale dei malati per ascoltare le loro parole, in modo da imparare a conoscere le esigenze e le difficoltà interiori dei suoi simili.
Bach, era un medico, un immunologo, un omeopata, un batteriologo.
Cominciò ad interessarsi allo studio della flora batterica intestinale dell'uomo, riuscendone ad individuare 7 gruppi specifici, chiamato nosodi di Bach.
Centinaia di casi cronici furono curati con straordinario successo. Ma sentiva di non aver ancora scoperto la medicina ideale. Ogni volta che se ne presentava l'occasione, abbandonava per alcune ore il laboratorio immergendosi nella natura, consacrando tutto se stesso alla ricerca delle forze risanatrici più efficaci presenti nei fiori selvatici. Fu alora che il dottor Bach scoprì il "metodo del sole" grazie al quale riuscì a trasferire le forze risanatrici dei fiori selvatici nell'acqua pure di fonte direttamente, con l'aiuto della luce solare, e quindi senza prelievo di sostanze come nell'omeopatia.
I principi della floriterapia li vedremo in un altro post.
Concludo citando queste sue parole.
"
La malattia non è nè una crudeltà in sè, nè una punizione, ma solo ed esclusivamente un correttivo, uno strumento di cui la nostra anima si serve per indicarci i nostri errori, per evitarci errori più gravi, per impedirci di suscitare maggiori ombre e per ricondurci sulla via della verità e della luce, dalla quale non avremmo mai dovuto allontanarci." Edward Bach, Guarisci te stesso.
Una lampadina chiede a un'altra: 'Come Watt?'
E l'altra: 'Come Volt che Watt?'