Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
prendi questo forum come un libro, leggilo, se vuoi commentalo, se vuoi riempilo con qualcosa che altri leggeranno
.
.
HOME PAGE ART Discussioni Recenti Poesia Poesia Erotica Racconti Arte & Arte BiblioArt i nostri lavori Arte della rappresentazione le giuggiole Giochi e quiz Art Caffè CHAT di ART
.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Esiste il vero Amore?

Ultimo Aggiornamento: 29/06/2006 14:27
20/06/2006 17:53
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Re:
Scritto da: Ahamiah 20/06/2006 11.58
---------------------------
> l'Amore , quel sentimento che comporta benessere,
> felicità, liberazione dai conflitti interiori ed
> esterni e che esprime le proprie manifestazioni
> mediante l'affetto, la solidarietà, la compassione
> .

Definisci l'amore un "sentimento".
Sentimento ha a che fare con il sentire...un sentire a livello personale...un'elaborazione del pensiero, una costruzione fatta su misura per sè.
Condivido questa accezione del termine "amore", secondo la quale
"amore" è null'altro che ciò che lei o lui pensa che sia.
In questa accezione l'amore è una nostra costruzione, per cui, diversamente da come comunemente si pensa, non è rintracciabile in nessun posto, come se fosse esistente di per sè, in chissà quale remoto posto di questo pianeta.
Costruirlo è ottima cosa che ciascuno fa bene a fare, ricercarlo sarebbe tempo perso, perchè, essendo un sentimento, non risiede in nessun posto, se non nella costruzione del pensiero di ciascuno. In questo senso l'amore è come la poesia.
La poesia è la costruzione del pensiero di ciascuno, per cui, come l'amore, risiede unicamente nella nostra testa.

IO credo però che Charlot parlasse dell'amore non come sentimento, ma come la persona amata o da amare. Questa è stata l'impressione che ho colta, ma potrei essermi sbagliato.


> l'Amore è qualcosa di nobile, sublime, meraviglioso.

E' esattamente ciò che ciascuno pensa che sia, diverso da persona a persona.

> l'Amore significa qualche cosa di molto bello, a
> ppagante e positivo per l'esistenza,ma come mai
> l'Umanità, pur disponendo di tale dote, vive in
> un diffuso malessere e in una conflittualità permanente?

Dato che l'amore è una costruzione mentale individuale e non collettiva, dire che l'umanità ne disponga non corrisponde al vero. Mica tutti costruiscono l'amore... e non tutti, quando lo costruiscono, giungono allo stesso concetto di amore, per cui, per fare un esempio, per alcuni amore potrebbe essere freddezza nel rapporto con l'altro, per altri calore.


> Sicuramente c'è qualche ostacolo, non di poco co
> nto, che ci impedisce di percorrere la strada dell'Amore
> per raggiungere, il traguardo di una sussistenza
> ideale, tanto agognata e inseguita.

Può essere che ci sia qualche ostacolo, ma esso, per le ragioni addotte, non può che risiedere in noi e costituire un difetto (anche su ciò bisognerebbe discurete) della nostra costruzione del concetto di amore, esattamente come ogni opera d'arte può essere difettosa per altri e perfetta per sè, ma anche insoddisfacente per sè.

> Perciò, ognuno di noi dovrebbe rifletterci sop
> ra, cercando di sondare in profondità i propri
> sentimenti per scoprire la risposta.

Sì certamente: è in se stesso che va ricercato l'amore e sondata la profondità. La risposta andrebbe cercata solo ed in quanto l'amore sia fatto corrispondere ad un parametro, nostro o altrui, diversamente cercare una risposta sarebbe un non senso.


Una domanda:
> e se la chiave per conoscere e vivere l'Amore consistesse
> nel ribaltamento del criterio "il mio benessere,
> la mia felicità dipendono da quanto io sono amato"
> ?

Bravissima! Io direi di no, ma può dipendere da quanto ciò che io ho cercato come amore soddisfi le regole del mio gioco amoroso, quello che io ho costruito. Quando l'altro non gioca più secondo le mie regole allora dico che bara, finendo prima o poi per porlo così al di fuori del mio gioco. E' in questo modo che si infrangono gli amori. Se l'altro trassa e bara non gioco più con lui, nè ho più fiducia in lui.
E se si cambiassero le regole del gioco? Potrebbe riaffacciarsi la possibilità di un gioco condiviso?
Io direi che può essere possibilissimo...dipende dalla voglia di continuare a giocare e dalla disponibilità a cambiare le regole del gioco amoroso. Il dialogo è fondamentale a questo punto.
Però è possibile che ciò che pensiamo di andare a cercare altrove, come se esistesse chissà dove ad attenderci, sia più a portata di mano di quanto possiamo supporre.


> "La mia felicità, il mio benessere dipendono da
> lla dimensione in cui io amo".

In buona parte sì, ma dipende anche da quanto l'altro abbia voglia di giocare con te.

Difatti l'amore, prima d'essere altruismo, E' PROFONDO EGOISMO, una delle più alte forme di profondo egoismo. Altro che altruismo...tutta una presa per i fond...li. [SM=x629163]

A risentirci!

Tanti saluti

Il Gabbiano
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:03. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
CHAT di ART