prendi questo forum come un libro, leggilo, se vuoi commentalo, se vuoi riempilo con qualcosa che altri leggeranno
.
.
HOME PAGE ART Discussioni Recenti Poesia Poesia Erotica Racconti Arte & Arte BiblioArt i nostri lavori Arte della rappresentazione le giuggiole Giochi e quiz Art Caffè CHAT di ART
.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Giorgio Gaber

Ultimo Aggiornamento: 09/04/2006 19:23
09/04/2006 11:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Un pezzo dei primi anni settanta...bello significativo e coinvolgente......il finale è una apoteosi dell'amore....

E’ SABATO.

parlato: - Io, io e te, noi due chiusi, protetti nel nostro rifugio, nella nostra tana.
- E quelli fuori ?
- Niente, quelli fuori non ci interessa. Noi solo noi, i più puliti, i più uniti, i migliori.
- No ma guarda che anche a noi è successo…
- Silenzio, che resti fra di noi, si supera. Noi lottiamo, resistiamo, avvinghiati disperatamente l’uno all’altra, attaccati come mignotte.
- Scusa, io dovrei andare un attimo…
- Vengo anch’io.
- Allora non ci vado.
- Giusto. Qui fermi, seduti sulle nostre due comode poltrone.

E’ sabato, è sabato,
e le nove e mezzo di sera, niente di anormale,
ceniamo agli stessi posti eppure c’è qualcosa,
si sente prova a guardarla, c’è un’aria strana,
non facciamo l’amore da una settimana.

E’ sabato, è sabato,
domani niente lavoro, forse andiamo al mare,
le slaccio la cintura e resto un po’ a guardare
la linea armoniosa del collo, la curva delle anche
che per me sono cose risapute e stanche.

Ma è nell’aria,
non so da che cosa ma si sente, è nell’aria,
si vede dai gesti, dai silenzi, è nell’aria.
In fondo è così naturale,
un piccolo sforzo iniziale
poi tutto, tutto va da sé,
tutto va da sé,
senza fatica, senza fatica.

Le mani si muovono accarezzano i fianchi,
le bocche si avvicinano poi si staccano ancora,
i corpi si sfiorano poi si allontanano,
di scatto si riallacciano poi si comprimono,
il respiro è più forte, incalzante,
più affannoso, morboso, ansimante,
parole sconnesse, frenetiche, senza pudore,
è l’amore, è l’amore, è l’amore.

E’ sabato, è sabato,
sdraiati nudi sul letto in asciugamano,
adesso c’è un gran silenzio, un senso d’abbandono,
un letto che cigola piano si avverte il suo rumore,
nella stanza di sotto stan facendo l’amore.

Più forte,
spaventoso come un treno, si sente, più forte,
poi gridi, soffocati mugolii, sempre più forte,
lamenti, respiri affannosi,
signori così rispettosi,
come fanno? Non ce li vedo,
non ce li vedo proprio,
come conigli, come maiali.

Mi alzo vado in bagno, le mani appiccicose,
rumore di acqua che scorre, la pancia appiccicosa,
dall’appartamento di sopra, dall’appartamento di sotto
rumori di gente che si lava,
rumori di cessi e di sciacquoni,
bellissimo un amore tutti insieme,
un amore collettivo,
ma sì domani è festa,
i letti che si muovono,
sì, sciacquoni, sciacquoni,
forza cessi è sabato, è sabato, è sabato.



Keko [SM=g27824]

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
CHAT di ART