Ho guardato i quadri. Avrei potuto scrivere direttamente su quel topic queste due righe di commento, ma preferisco farlo qui, perché mi sembra più diretto...
Keko, mi piacciono i tuoi cieli. I tuoi cieli non sono monotoni, non sono piatti, ma non sono neanche minacciosi, non sono inquietanti, non sono drammatizzati. Soprattutto non sono finti: sono cieli vivi. Come del resto le scene agresti che rappresenti... Sono scene curiose: la trebbiatura con i bastoni snodati, ad esempio, l'avrà vista forse mio nonno da bambino, altro che cinquant'anni fa... O la veglia nella stalla, o la raccolta delle castagne, anch'essa così simbolica, direi, con quelle due sole piante e l'aperta campagna luminosa sullo sfondo, così diversa dalla raccolta che conosco io... Le tue figure sono disposte in modo a volte illogico, improprio, perfino prospetticamente improbabile. I gesti appaiono come bloccati, quasi sospesi nell'eternità smemorata delle bambole. E tuttavia questa rigidità, questa apparente legnosità del movimento, non mi disturba affatto... Apre anzi una dimensione di sogno, un mondo incantato, che s'indovina rivissuto con amore e nostalgia...
E poi i colori... Sullo stile naif della tua pittura non si discute. E' talmente evidente... Soprattutto nella luce. Ed è qui, secondo me, che sta il pregio dei tuoi lavori: avere immerso scene elementari di vita contadina in una luce da favola, come fossero visti, con la nettezza dei particolari, che probabilmente un bambino non saprebbe cogliere, attraverso lo sguardo sorpreso e ammirato di un'infanzia sopravvissuta nel profondo dell'anima...
Non ci trovo molto di fiammingo in questi quadri. A parte, forse, il gusto della composizione e dei particolari, che possono richiamare alla lontana certe scene di banchetto di Pieter Bruegel, qui non ci sono né l'esasperato realismo delle figure, né la luce vivida di un Vermeer , né l'estrema definizione della pennellata di tanti ritrattisti... Se proprio dovessi fare un paragone, penserei più a Rousseau, il Doganiere...
Ma, come ho premesso, queste sono solo impressioni a caldo di un incompetente, che magari ha visto qualcosa qua e là, ma che non sa dipingere affatto. Dunque che nessuno si offenda, queste osservazioni vanno prese per quello che valgono e niente di più.
Pio