In questi giorni è passata sotto esame alla Commissione Europea la
richiesta di abolizione dei costi di ricarica per le schede cellulari
(i famosi 5 euro sui 30 che paghiamo) presentata da un comune
cittadino italiano.Questo fenomeno è tutto italiano,negli altri paesi
del mondo il credito telefonico corrisponde a quello che si è pagato
per la ricarica!
La notizia che la C.E. si stia mobilitando (e ha già preso contatti
con l'Authority italiana) ci rinfranca moltissimo, ed è un segnale
chiaro e pulito del fatto che qualcosa può cambiare.
Per questo riporto qui sotto un link nel quale si può firmare (online)
la petizione per l'abolizione dei suddetti costi di ricarica. Bisogna
arrivare a quota 50000 firme ... siamo solo a 15000!
Il primo link qui sotto e quello che permette di accedere alla
petizione:
link
Questo secondo link è quello che permette di accedere ad un articolo
sul tema:
link
Keko