Fu eretto nel 1660, e fino al 1865 fu la reggia dei Savoia.
All'interno, si visitano varie sale al primo piano, che ofrono un bell'esempio di arredamento e decorazione.Si può visitare anche una collezione di vasi dell'Estremo Oriente?
Originale la Scala delle Forbici, dello Iuvara.
Dietro i palazzi, si estendono i Giardini Reali.
Questo che vedete è il Gabinetto Cinese.
Si tratta di una stanza rivestita con sessanta tavole laccate acquistate a Roma nel 1732.
Questa moda dura fino alla fine del XVIII secolo, quando le cineserie si mescolano con i temi tipici del nuovo gusto neoclassico.
Sulla Scala della Forbice, a doppia rampa, c'è un simpatico aneddoto:
Juvarra era giunto da poco a Torino e quando gli altri architetti di corte videro i disegni della scala a rampe sdoppiate ne previdero il crollo quando fossero state tolte le impalcature... La scala non crollò e molti torinesi sostengono che le forbici su essa rappresentate tagliarono la linguaccia dei detrattori del grande architetto.
Una foto dei Giardini Reali
Questa è la Fontana di Nereide, all'interno dei Giardini, con i Tritoni.
Eseguita nel 1697 dall’architetto Simone Martinez, nipote del certamente più celebre Filippo Juvarra, quest’opera raffigura la Nereide che, sopra un cocchio sospinto da cigni, assiste alla danza dei tritoni che sorgono dal mare facendo risuonare le buccine. Attorno alla grande vasca circolare, il silenzioso giardino con le sue splendide rose.
Bello, eh?