La storia viene fatta dalla persone e dalle loro azioni, se non ci sono azioni è difficile poter parlare di plot (intreccio narrativo).
Queste azioni vengono chiamate “funzioni”.
In narrativa possiamo trovare degli “schemi narrativi” per l'appunto, uno tra questi è quello che viene definito “schema attanziale”.
In questo schema c’è una sorta di “logica” tra azioni e personaggi-ruoli.
Diciamo che in questo schema abbiamo i ruoli de:
il mittente
il destinatario
il protagonista
il valore oggetto
gli adiuvanti
gli opponenti
Il
mittente è quello che dice al protagonista di andare a compiere una missione.
Il
protagonista è colui che compie la missione.
Il
valore oggetto, è la cosa (astratta e/o materia) che il protagonista conquista, cerca di conquistare e così facendo compie la missione.
Il
destinatario è colui a cui va questo valore oggetto.
Gli
adiuvanti e gli
opponenti corrispondentemente sono coloro che aiutano e ostacolano il protagonista.
Può accadere che un aiuvante diventi opponente o viceversa un opponente diventi adiuvante.
Inoltre un personaggio può assolvere più ruoli e quindi essere protagonista e mittente insieme ma anche valore oggetto e protagonista, o protagonista e destinarlo ecc…
Questi sono i ruoli.
Inoltre un personaggio ha un suo
carattere sia nell’aspetto che nell’essere.
Fare la caratterizzazione del personaggio ti porta a definirlo per quello che è e quindi a dare forma alle sue eventuali scelte, che compie sia nella sua testa che nelle sue “azioni”.
Ad esempio ponendo un fatto del tipo: “un uomo chiede l’elemosina”. Questo fatto risulta essere una “condizione” ed a seconda dell’individuo che si andrà a relazionare con questa “condizione” col suo modo di essere, si avranno reazioni diverse.
Ad esempio.
Se il mendicante si imbatte in un uomo generoso, è probabile che questi gli faccia un dono, tuttavia se invece incontra un uomo taccannio è probabile che quest’ultimo non tenga conto della situazione fa l’indifferente e passa oltre; se ne incontra uno scontroso forse gli inveisce contro, se incontra un’ approfittatore è probabile che gli frega pure i soldi e così via …
Quindi a seconda dell’indole della persona, del suo “carattere”, si avranno azioni e reazioni diverse.
C’è una tecnica narrativa che si basa sull’ incentrare tutto il plot di una storia sulla “paura” del protagonista.
Ad esempio se un uomo che è il protagonista, ha paura dei pipistrelli, l’autore farà si che questi si ritroverà sempre ad avere a che fare con questi, creando così il plot.