Pesci: polpi, gattucci (o palombi), gronchi (o murene), scorfani, gallinelle, cicale (o canocchie) - olio d’oliva – salvia – aglio – pomodori – pepe – zenzero – sale - pane raffermo
Così Razzaguta, storico livornese ci riporta la ricetta del cacciucco.
“E preso un tegame ci messero dell’olio d’oliva e della salvia e dell’aglio tritato e del sale.
E fecero soffriggere e rosolare bene. E poi allungarono con acqua e pomodoro a pezzi.
E drogarono con pepe e molto zenzero. E fecero ritirare quell’intingolo.
E poi presi polpi e gattucci e gronghi, li tagliarono, e ci aggiunsero scorfani e gallinelle e cicale intere. E tutto buttarono nell’abbondante salsa tirata. E fecero foco lento perché cuocesse e saporisse bene.
E poi affettarono molto pane e l’arrostirono e lo strusciarono coll’aglio. E ci versarono sopra quella broda col pesce. E chiamarono quella vivanda piccante: cacciucco ".
Pietro Mascagni