Come due anni fa e in segno di riconoscimento per gli ottimi risultati conseguiti, il Ministère de la Culture, de l’Enseignement Supérieure et de la Recherche (Ministero della cultura, dell’insegnamento superiore e della ricerca) ha nuovamente incaricato il commissario François Valentiny dell’elaborazione del concetto e della realizzazione della mostra presso il padiglione del Lussemburgo alla 10. Mostra Internazionale d’Architettura nell’ambito della Biennale di Venezia 2006, che verte sul tema "Città, architettura e società", per analizzare, sotto la direzione di Richard Burdett, i principali fattori che incidono sulle grandi aree metropolitane del mondo: dalla migrazione alla mobilità passando per l’integrazione sociale e lo sviluppo sostenibile. La 10. Mostra Internazionale d’Architettura – La Biennale di Venezia, alla quale parteciperanno circa cinquanta paesi, avrà luogo dal 10 settembre al 19 novembre 2006.
Il concetto e l’allestimento del padiglione del Lussemburgo, proposto in una sede ideale, proprio di fronte all’ingresso dell’Arsenale, sono stati elaborati da un gruppo di lavoro composto da co-curatori (Christian Bauer, Tatiana Fabeck, Shaaf Milani-Nia, Stefano Moreno, Andrea Rumpf, Nico Steinmetz, Lisi Teisen) sotto la direzione del commissario François Valentiny.
Il titolo scelto per il contributo del Lussemburgo alla 10. Mostra Internazionale d’Architettura di Venezia è "Benvenuti in paradiso". A Venezia sarà dunque possibile pregustare, esplorare e sperimentare il paradiso lussemburghese… Fino a che punto è corretta l’immagine data del Granducato? Quali sono le prassi quotidiane o sistematiche di coloro che frequentano questo cosiddetto paradiso fiscale, centro finanziario e paese di accoglienza, situato nel cuore dell’Europa, detto anche Gibilterra del nord o piccola Svizzera? Una vera e propria tentazione. Una scala per il paradiso, giornalmente vissuta come un’autostrada per … l’inferno o il paradiso… tutto da esplorare. Nel nostro paradiso… tutti saranno i benvenuti.
tancreo