Ed io ti riporto quanto ho già scritto nel tuo blog:
dice Verdianna:
"non riusciamo a vederlo perchè non abbiamo considerato che sarebbe stato un dolore per l'altro.. "
E' questo che fa uscire la parte più egoistica dell'essere:non considerare che si può recare un dolore che a volte permane nel tempo distruggendo anche ciò che di più bello un'essere umano ha...quando in gioco ci sono i sentimenti,qualunque essi siamo:amicizia amore,bisogna avere la capacità di "guardare" con gli occhi e con il cuore dell'altra persona,
QUESTO E' SEGNO DI VERO RISPETTO E DI VERA MATURITA'...tutto il resto?
Parole,belle parole,ma le parole "dopo" non servono,non rimarginano le ferite ,ne leniscono il dolore che provochiamo
o CHE CI HANNO PROVOCATO.
D'altro canto chi riceve il dolore può e deve avere le stesse capacità che ho scritto sopra:riuscire a capire dove inizia e dove finisce la parte egoistica dell'altro/a...allora si può e si deve avere il coraggio che non hal'altro:troncare ciò che invece di dare gioia,serenità,felicità,ci sta provocando dolore...
E come ho già detto tutto il resto sono
SOLO BELLE PAROLE...e chi di noi non è capace di scrivere belle parole DOPO?!?!?!