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Premetto che non sono qui per fare polemica, ma visto che è stato aperto il topic vi copio ciò che ho scritto in Agorà, chissà forse può servire a comprendere alcune cose.
Se non gradite questo mio intervento cancellatelo pure, capirò.
"Senza titolo"
Questa è la cartella nella quale si parla di stati d'animo, beh, oggi, dopo una lunga notte di riflessione, parlerò del mio stato d'animo.
C'è un senso di vuoto e di amarezza che mi attanaglia.
A chi mi ha detto che non si può combattere contro i mulini a vento, beh, ti dico che hai perfettamente ragione.
Ora tu dirai, lo so che ho ragione, ma col senno di poi...
Si è giusto che tu lo pensi.
Ma cerco di spiegarti una parte di me, che solo chi mi è vicino realmente conosce.
Nella mia vita ho sempre cercato di combattere quelle che ritenevo delle ingiustizie, ma farlo nella vita reale e quotidiana, mi sono resa conto, mio malgrado, che è profondamente diverso. La possibilità del confronto diretto, che il virtuale impedisce, ti da la possibilità di capire e far capire quali siano le tue e le altrui idee, nel reale puoi spiegare, nel virtuale leggi, e prima di rispondere, pensi, a volte ti si formano idee che nulla c'entrano con ciò che hai letto, e da lì parte l'incomprensione.
C'è un detto che dice: aiutati che il Ciel t'aiuta.
Io ho cercato di aiutare, a prescindere da chi, lo avrei fatto per chiunque, purtroppo non è stato compreso o forse io non sono stata sufficientemente chiara da farlo capire, le cose poi si sono evolute come tutti sappiamo, gli animi si sono esacerbati, anche per il solito vecchio problema, la comunicazione.
Credo che chi ha contribuito agli ultimi eventi dovrebbe prendersi la propria parte di responsabilità in questa incresciosa vicenda, io sono qui per farlo, ho sbagliato, in buona fede ma l'ho fatto, non so se questo mi servirà a capire che dovrei fregarmene di tante cose che accadono e che non mi riguardano personalmente, e proprio la mia voglia di giustizia, ha contribuito a vedermi piombare addosso cose che io, in prima persona non meritavo, o forse si secondo alcuni, non lo so. So solo che mi sono ritrovata coinvolta come persona singola, in una questione che non mi vedeva protagonista, ma evidentemente la vita è anche questo.
Chiedo scusa a chi in questo momento sta soffrendo per gli errori altrui, compresi i miei, spero che possa tornare sui suoi passi rispetto alla decisione presa, per sè e per chi nulla ha a che vedere con gli ultimi accadimenti.
So che non tutte le persone coinvolte accetteranno queste mie parole, ma la mia coscienza mi impone di farlo.
Io in questo momento mi sono messa pubblicamente davanti ad una sorta di giuria.
E' stata una dura lezione per me, forse non per tutti, ma forse è anche giusto così, ognuno ha il proprio percorso da compiere nella vita, io il mio l'ho accettato, e anche se a volte mi porta sofferenza pazienza, la affronto personalmente e ne pago le conseguenze. Mai fuggirò davanti alle avversità. |