13/11/2010 23:00 |
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| | | Post: 3.831 | vice admin | sublime maestro | | OFFLINE |
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Verrà la morte ed avrà i tuoi occhi.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
Una poesia che mi ha sempre fatto riflettere e che ho sempre ammirato, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Losh
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Siamo realisti, esigiamo l'impossibile (Ernesto Che Guevara) |
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27/04/2011 12:29 |
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| | | Post: 315 | vice admin | apprendista | | OFFLINE |
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...strano che tu la tiri in ballo....su cosa vertono i tuoi pensieri e sentimenti attualmente ? |
28/04/2011 21:53 |
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| | | Post: 3.894 | vice admin | sublime maestro | | OFFLINE |
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Nulla di particolarmente funesto, ho sempre amato questa poesia ma non saprei dirti quale sia il motivo, amo molto anche Montale e non è molto piu' allegro di Pavese.
Losh _____________________________________________
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