A chi fa dell'amor il suo tormento

- A chi fa dell’amor il suo tormento

Al primo raggio del sol ti sei svegliata
Sei sola nel tuo letto e abbandonata
E ti coglie ora un senso di sgomento
Che ti pervade e che ti spinge al pianto

Dove sono cadute le stagioni dell’amore
Dell’ amor profondo e del forte tuo calore
Che pervadea sfrenato il corpo mio
Che ora gia’ scordato e’ caduto nell’oblio?

Ti ricordi ancor o le hai dimenticate
Gli incontri e le risate e le lunghe passaggiate
Le tue languide carezze innamorate
Le dolci tue parole e le estasi rapite?-

I tocchi conturbanti i baci appassionanti
La voglia di gridare e abbracciare tutti quanti
E dire a tutto il mondo di quanto siamo amanti
Che il nostro amor sapra’ superar tutti gli eventi?

Dov’e’ finito ora il nostro grande amore
Che non bastava mai e durava ore e ore
E che sembrava eterno profondo e sconfinato
E tu mi dicevi che mai mi avresti abbandonato?

Dove sono ora i momenti delle tue follie
delle mie malinconie e delle nostre fantasie
e di tutti i sogni che abbiamo costruiti
e che ora come nebbia al sol son gia’ spariti?

Ecco che cosa e’ la nostra vita
Che appare lunga lenta ed infinita
Che ci regala l’amor solo un momento
E tutto il resto e’ tedio e turbamento.

Oscar

bella poesia in quasi "stil novo"

piaciuta soprattutto la kiusa

Ecco che cosa e’ la nostra vita
Che appare lunga lenta ed infinita
Che ci regala l’amor solo un momento
E tutto il resto e’ tedio e turbamento.

ciao ciao

per una volta concordo col capo
...bellissima

sentitamente ringrazio.
Non capita frequentemente di trovare estimatori della rima baciata.
O.