Y A M A
00mercoledì 10 maggio 2006 10:31
-
CACCIATRICE
Ho tentato di dirti
che tua voce volentieri avrei ascoltato
e tu, senza pensarci, mi hai telefonato,
ma voce del cuor volevo sentire
e tu non me l’hai fatta udire.
Ho tentato di dirti
che il tuo amore attendevo fremente
e tu un albergo hai prenotato impaziente,
ma amor più solido cercavo
e tu solo l’effimero piacere m’hai donato.
Anima mia catturar volevi,
senza nulla ceder oltre la pelle
e l’ansimar protratto fino alle stelle,
come se appagamento estremo fosse furore
e non il contorno al sentir del cuore.
Come se d’uomo e donna,
qual vacuo costrutto sol l’odor contasse,
di evoluzioni e solo sesso fai matasse.
Quale esca offri amor, nelle tue stanze,
colmo solo di fredde e vuote speranze.
L’anima mia però trappola sfugge
e via vola, senza alcun rimpianto,
lasciando solo una lacrima,
di triste pietà sentita,
per il tuo vuoto pianto.
yama
contaminata
00mercoledì 10 maggio 2006 13:45
Re:
Scritto da: Y A M A 10/05/2006 10.31
Anima mia catturar volevi,
senza nulla ceder oltre la pelle
e l’ansimar protratto fino alle stelle,
come se appagamento estremo fosse furore
e non il contorno al sentir del cuore.
L’anima mia però trappola sfugge
e via vola, senza alcun rimpianto,
lasciando solo una lacrima,
di triste pietà sentita,
per il tuo vuoto pianto.
yama
contaminata :angelino:
Y A M A
00giovedì 11 maggio 2006 17:58