Possibile non ci sia un mago,uno scienziato
magari con una leva capace di fermare il sole
per non fare arrivare la notte a costringermi
di dormirmi accanto mentre archivio inganni
Vorrei che la luna fotografasse i tradimenti mentali
e li proiettasse in piazza il giorno dell’anniversario
tra mille facce da tribunale e pollici abbassati
Vorrei che le stelle fossero teste di vipere
soffianti ai passi verso esche irrequiete
e le foglie d’autunno ognuna un foglio di via
timbrato dal tempo rubato
a coltivare ombre nel povero cuore
Che le gocce di pioggia siano spilli ai pensieri
quando confeziono bugie e farse
Ecco Amore questa è la parte buona di me
che scrive e maledice quella nelle tenebre
Che mi impedisce di amarti in pace
Tu il mio fiore,io farfalla e larva
in andirivieni al bozzolo
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Da: Destini E Presagi
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