Ho fatto una cartolina di questa poesia.
Non conosco l'autore, chiedo scusa.
E'la mia preferita. Quando l'ho letta la prima volta l'ho sentita mia. La rileggo tutte le volte che qualcuno o qualcosa mi fa male da "uccidere". Penso che aiuti a nn lasciarsi distruggere. A conservare (anche nei momenti più bui, anche nei momenti che qualcuno o qualcosa "ci uccide") l'integrità, la correttezza, la dignità, la lealtà verso gli altri, il rispetto e la stima verso se stessi e trovare un briciolo di forza per ricominciare sempre e nn lasciare che niente e nessuno "distrugga" per sempre le parti migliori di noi.
Forse in questa poesia io ci leggo quello che ci voglio leggere, e magari il significato è tutt'altro. Ma le poesie penso servano a questo, a sentirle parte di noi perchè ci rappresentano o rappresentano uno stato d'animo.
Questo era ciò che ho letto in questa poesia la prima volta e da quel momento l'ho tenuta cara. Oggi la condivido con voi.
Scusate anche il "melenso" ma qui ci sta bene
[Modificato da ..Anna.. 17/04/2006 12.16]