Il sentiero

Capita a volte di lasciare la strada grande e di inoltrarsi per uno dei mille sentieri che da lei si diramano. Seguendo un'idea, l'istinto... E si avanza lentamente, circospetti, incontrando un mondo fino ad allora ignorato. Un mondo strano, affollato. Un pò intimoriti ci accostiamo ad un albero e ci appoggiamo ad esso, aspettando di capire, osservando intorno...
E mentre siamo tranquilli nell'ombra che ci nasconde, qualcuno si accorge di noi e ci chiama. Sì, proprio per nome! Qualcuno che sembra conoscerci da tanto tempo, profondamente e quasi più di noi stessi... Tanto che quando ci parla, ne siamo stupiti.
Restiamo incantati ed increduli ad ascoltare. Ma è mai possibile?
E' possibile che esista qualcuno in cui riconoscrsi e che ci riconosca?
Forse solo nei sentieri ombrosi, perchè sulla via grande è tutto già così ben tracciato che non c'è nemmeno spazio per sognare...

Un racconto ben scritto, che aprirebbe una bella discussione senza fine da quanto vasta potrebbe essere.
Credo che molti di noi si ritrovano in quell'imboccare il sentiero, e credo anche che molti poi lo abbiano abbandonato controvoglia per tornare alla grande strada!
Ciao Maiam