Tarli??

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Scritto da: Keko01 07/04/2006 20.35



Senti Losh dobbiamo informare Chicom di queste notizie....sai....lui.....con la sua gamba di ......legno!!!



Kekus

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Eh.. eh.. ma era poi solo la gamba??

Losh

Ahamiah, secondo te è possibile effettuare la chiusura dei buchi dei tarli con stucco da legno e spatola o con cera colata a caldo, dopo aver iniettato l'antitarlo ma senza aver fatto un procedimento di pulizia preliminare delle patine? E se no, qual è l'intervento di pulitura minimo che ritieni possa essere fatto per procedere alla tappatura dei buchi?
Grazie per avermi letto, :angelino:
pizia

Ciao pizia,
la cornice è dorata?
Nel caso lo fosse ti consiglio solo una pulitura superficiale con un panno altrimenti con altri prodotti rischieresti di portarti via anche l'oro.Per i tarli la procedura più giusta è usare lo stucco anche perchè sulla cera non attaccherebbe nessun ritocco.

Buona serata a tutti!!
Siete liberi di non crederci, ma è tutto il giorno che sono china su un armadio librety, indovinate un po’ a fare cosa? Ebbene sì, a tappare i buchi dei tarli! Che lavoraccio ragazzi, e che mal di schiena adesso!!! Va be’, ancora domani e ho finito.

Ti spiego Ahamiah, la mia domanda era riferita a legno, in generale, cioè mobili in particolare, perchè io mi occupo di ciò e un dipinto non l'ho mai toccato!!
Certo che, come dicevo in un altro topic, se mi capitasse lo farei sicuramente, per questo mi fa piacere parlare con una "collega" che si occupa anche di pittura, (o almeno credo di aver capito così).
Per questo io uso spesso la cera per i buchi da tarlo, perchè il legno è spesso colore naturale, senza applicazioni sopra.

Però non ho mai fatto la tappatura dei buchi senza aver sverniciato oppure lavato con acqua pura o con l'aggiunta di detergente, e mi domandavo se poteva essere un lavoro ben fatto lo stesso, ma giustamente, tu mi dici che se ci sono superfici trattate in certi modi, come la doratura, che non ti permettono puliture troppo approfonditamente, pena la perdita di strati importanti...

ciao

Si infatti occupandomi di dipindi, mi riferivo al legno inteso come cornici dorate,non occupandomi di mobili non sò nemmeno quale sia la procedura standard da seguire.Ovviamente su una doratura a foglia è sconsigliabile qualsiasi tipo di pulitura da una persona non esperta perchè c'è il rischio di asportare tutto.E' proprio in seguito a questo che consigliavo direttamente la chiusura del foro escludendo la pulitura.Mi dispiace non poterti essere di aiuto ma, non essendo il mio campo specifico, rischierei di dirti una cosa per un'altra.Ciao

Ho sistemato anch’io un mobile, pur non essendo restauratore, con il problema dei tarli. Dopo averlo sgrassato ed effettuato una accurata pulizia togliendo i vecchi strati di cera lo carteggiato con carta abrasiva fine. Poi lo pennellato con antitarlo e avvolto completamente con del nailon, dopo 20 giorni ho riaperto, una seconda mano di antitarlo e riavvolto per altri 15 giorni, trascorsi i quali ho iniziato la chiusura dei fori, con cera d’api pura. Successivamente ho pulito il mobile con lana d’acciaio n° 0 in modo da togliere qualsiasi traccia di residui grassi. Compiute queste operazioni ho utilizzato un colorante a base di alcool che mi ha permesso di far risaltare le venature del legno (noce). Dopo l’applicazione del colorante, ho utilizzato un “fissativo turapori”, ho carteggiato leggermente con un tampone di lana d’acciaio n°000, eliminata la polvere ho applicato la finitura a gommalacca.


Ottimo risultato...in famiglia sono stati tutti contenti del mio lavoro!!!




Keko

Quindi sarei così io?!?!

Altezzoso.....perchè ho raccontato un episodio di un mio lavoro!!!

Ma Lei gentile signora non conosce la mia attività........a volte le mie domande servono per mettere alla prova le persone!!!






Keko

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Scritto da: Ahamiah 11/04/2006 0.07

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......



Keko

Meno male che era un lavoro per te stesso Keko!!!

Pensa un po', 20 giorni più 15 di deposito del mobile solo per far agire l'antitarlo, più una quarantina di ore di lavoro per i vari trattamenti, che è l'impegno medio per un mobile smontabile in 4-5 parti, più i tempi di attesa fra un trattamento e l'altro che devono essere di 24 e anche 48 ore, sai che faccia faceva il committente quando gli presentavi il conto ????
Forse la vedevi la faccia, perchè a partire dalla quarta settimana avresti cominciato a vedertelo girare molto spesso nei pressi del laboratorio!!

AAhrgh!

ciaciao!!

[Modificato da pizia. 11/04/2006 16.32]

Sai pizia, sono un precisino......o faccio bene i lavori o non li faccio!!!!


Per te posso farlo in meno ore......ok?

Ciao bella



Keko

Sai pizia, sono un precisino......o faccio bene i lavori o non li faccio!!!!


Per te posso farlo in meno ore......ok?

Ciao bella



Keko

Grazie, che gentile, quando avrò bisogno di un collaboratore posso pensare a te???? pizia

per i tarli, se posso permettermi, qualora le cornici siano non troppo grosse e tu abbia un microonde abbastanza capiente, passale da lì.

è un'applicazione brillante della tecnica delle microonde che risolve in maniera atossica, immediata e RADICALE ogni problema di tarli... sia insetti adulti che uova, senza compromettere in alcun modo il supporto.

l'idea è venuta a loro:
MISYA
che hanno sviluppato "forni" più capienti ad hoc.

piesse:
non vuole essere pubblicità, intendiamoci. semplicemente che trovo la cosa molto intelligente e quindi degna di essere conosciuta.

Non c'è pericolo che eventuale acqua presente nei legni possa scaldarsi e bollire dentro alle fibre, rovinandole?
So che il principio del microonde è quello di agire sull'acqua, caricando di energia le molecole e purtroppo il legno vecchio può non essere perfettamente asciutto dentro, o può essere stato bagnato durante qualche trattamento precedente di pulitura.
Conosci qualche espediente per essere sicuri che l'acqua interna sia del tutto evaporata e allontanata?