Eh si, così faceva una filastrocca che si cantava da bimbi, una conta per l'esattezza...
Colonia romana col nome di Augusta Taurinorum, acquistò una certa importanza coi Savoia, che la elessero capitale del loro Stato, ma l'apice dell'importanza storica, Torino lo raggiunse nel secolo scorso, quando divenne il centro politico e morale del Risorgimento, ed ebbe il privilegio di essere, dal 1861 al 1865, la prima capitale di Italia.
E' una città dignitosa, signorlie, un pò snob, e altezzosa, così severa ed armoniosa, ma non fatevi ingannare...Torino è una città...magica, esoterica...
Che vi faccio vedere?
Sicuramente, cominciamo da Piazza Castello, vasta e regolare, anche se vi stona il grattacielo di 90 metri, eretto nel 1934, che si leva arretrato sul lato Ovest.
Questa piazza fu progetta nel 1584 dal Vitozzi ed è il centro della città.
Sul lato est, la facciata originale settecentesca del Teatro Regio, ricostruito per il resto in forme modernissime e riaperto nel 1973.
Il Teatro Regio di Torino nasce nel 1740 ad opera dell’ architetto Benedetto Alfieri, al quale viene affidato, dopo la morte di Filippo Juvarra, il compimento di un’opera che si rivelerà indispensabile per promuovere Torino tra le capitali europee.
L’avvicendarsi di eventi storici e i cambiamenti di gusto che ad essi si accompagnano, incideranno sulla struttura scenografica e sulle opere in programma.
Nel 1870 la proprietà passa dalla famiglia reale al Comune di Torino, il quale si occuperà della ricostruzione del teatro, che nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 1936, viene distrutto da un violento incendio.
I lavori vengono affidati all’architetto Carlo Mollino e all’ingegnere Marcello Zavatteri nel 1965, ma prima di rivedere il Regio restituito allo splendore di un tempo, occorrerà attendere fino al 10 aprile del 1973, quando, durante la serata inaugurale, Maria Callas e Giuseppe Di Stefano si esibiranno ne ‘I Vespri Siciliani’, di Giuseppe Verdi.
Da allora l’incremento dell’attività produttiva del Teatro Regio ha visto la nascita e l’affiancamento di numerose nuove iniziative: la Stagione dei concerti sinfonico-corali e cameristici, mostre, visite guidate e iniziative per le scuole, convegni e conferenze su vari temi relativi al mondo del teatro musicale ecc…
Tutte manifestazioni che pongono il Teatro Regio al centro della vita culturale e artistica di Torino e del Piemonte e non solo.
Bè, val la pena una visita...sicuramente
Ljuba