00 30/03/2006 18:45
E' stato il primo fumetto che ho letto.
Quando ho iniziato, avevo 7 anni.
E' per questo che ho resistito a prenderlo fino a pochi mesi, perché ci ero particolarmente affezionata.
Le storie dopo il cento sono andate in calando,mantenendo talvolta un limite di decenza, altre volte no.
Poi crescendo, leggendo libri e guardando film mi sono accorta che anche le storie meravigliose per cui impazzivo in gioventù, e che nell'angolo della posta chiamavano "ispirazioni a qualcosa", erano frequentemente ricopiature su carta carbone delle sceneggiature dei film e delle trame dei libri, aggiungendo solo Dylan Dog e le battute di Groucho.

Inoltre ho smesso di apprezzare i fumetti bonelli, il protagonista non ha maturazione e resta uguale per centinaia di numeri, non c'è nè evoluzione nè miglioramento ma solo asservimento all'opera commerciale.
Leggendo i veri capolavori, si vedono anche con altri occhi questi fumetti godibili ma sopravvalutati (mentre i capolavori spesso sono quasi socnosciuti..)