Movimenti Artistici del'800 e del'900 (2)

L’Impressionismo

L'impressionismo è un movimento pittorico nato in Francia, qualche anno dopo le note esperienze dei macchiaioli fiorentini.
Gli impressionisti devono il loro nome ad un articolo del critico L.Leroy che, richiamandosi in senso spregiativo al titolo del quadro di C.Monet, "Impressione,levar del sole", definì impressionisti un gruppo di artisti che erano stati costretti ad esporre le loro opere nelle sale del fotografo Nadar a Parigi dopo essere stati rifiutati dalla giuria del "Salon", la manifestazione espositiva ufficiale che al tempo poteva consacrare la fama di un artista.

Del movimento ne fanno parte artisti quasi tutti giovani, accomunati nella stessa ricerca di una pittura naturalistica, antitradizionale; una pittura dal vero basata sull’impressione che ognuno di loro prova di fronte alle immagini reali. Avversati dalla critica e dall’opinione pubblica nei primi tempi, essi finiscono poi per imporsi ed essere accettati. Il loro movimento viene ormai considerato come l’inizio dell’arte moderna.

Gli impressionisti creano le loro opere all’aria aperta: raffigurano paesaggi, scene di vita quotidiana, nei loro mutevoli aspetti, determinati dal variare della luce. Fanno una pittura antitradizionale sia perché escludono temi di carattere storico, religioso o mitologico, sia per il modo di dipingere.
Dovendo tradurre sulla tela impressioni, sensazioni del mutevole, effetti di colore-luce si valgono, innanzitutto, di una pennellata sbrigativa, sciolta, rapida; ne risultano immagini dai contorni indefiniti, approssimativi.
Inoltre aboliscono i toni grigi, usano colori puri, senza mescolarli sulla tavolozza e preferendo quelli complementari per ottenere effetti di luminosità e dare, quindi, al quadro la trasparenza dell’atmosfera. Dalle loro opere traspare una serena visione della vita.

L’importanza che viene ora attribuita agli impressionisti deriva non solo dalla loro tecnica esecutiva, ma in particolare dall’atteggiamento di libertà che essi assumono nella scelta dei temi da raffigurare. Dipingere all’aria aperta, fuori dallo studio, per riprodurre le apparenze del mondo reale con spontaneità e immediatezza e con sentimento poetico costituisce, nella seconda metà dell’Ottocento, una novità, un modo rivoluzionario di fare arte.

Mentre si afferma l’Impressionismo, operano altri artisti indipendenti dalla forte personalità. Ricordiamo, in primo luogo Cézanne; egli rappresenta la realtà (figura umana, paesaggi, nature morte) con una pennellata larga e in forme semplificate, essenziali. Van Gogh che con una pennellata nervosa e con colori vivaci e densi frantuma le immagini per esprimere i suoi drammi interiori.


Claude Monet - Impression, soleil levant (1872) - Musée Marmottan, Parigi



Pierre Auguste Renoir - Le moulin de la Galette- Museo del Louvre, Parigi



Camille Pissarro -Tetti rossi- Musée d'Orsay Parigi.



Vincent Van Gogh – Campo di grano con corvi – tedelijk Musée Amsterdam




Keko

[Modificato da Keko01 02/04/2006 15.11]

Tra gli impressionisti troviamo anche:
Degas,Cézanne,Seurat,Toulouse-Lautrec


La classe de danse


Paul Cezanne 1839 - 1906


Le Pont de Courbevoie
1886-87


La Goulue arriving at the Moulin Rouge (1892)

Gli impressionisti hanno dato il via all'arte moderna. Sono stati davvero dei geni incompresi, hanno rivoluzionato la pittura. Sono i miei preferiti, insieme ai futuristi e a picasso.
ps le mouline de la galette è il quadro che appare in IL FAVOLOSO MONDO DI AMELIE! fateci caso...

Grazie del vostro contributo


Keko

Opere veramente favolose.. se solo avessi la fortuna di potermene permettere uno.. lo acquisterei subito..

Losh