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Movimenti Artistici del'800 e del'900 (3)

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  • Keko01
    00 15/04/2006 18:49
    Divisionismo o Puntinismo

    Divisionismo in Italia e Puntinismo in Francia: sono due movimenti affini che operano tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del nostro secolo. Le loro denominazioni derivano dal particolare modo di stendere i colori che vengono accostati con piccoli tocchi di pennello senza essere mescolati sulla tavolozza. I divisionisti o puntinismi (i francesi Seurat e Signac e gli italiani Grubicy, Pellizza da Volpedo, Segantini, Previati...) proseguono le ricerche degli impressionisti sugli effetti di luce-colore, ma con un procedimento esecutivo nuovo. Nel ritrarre paesaggi, scene in ambienti interni o esterni…essi cercano di applicare recenti teorie della luce e sui fenomeni ottici dei colori.

    Diffusosi in più parti d'Italia ma con principale centro artistico a Milano, nacque ufficialmente nel 1891, quando le prime opere divisioniste vennero esposte all'esposizione Triennale di Brera. Pur essendo in sintonia con il puntinismo, a differenza dell'esperienza francese che era particolarmente attenta agli aspetti scientifici della tecnica, il divisionismo ne mise in evidenza soprattutto il carattere artistico e simbolico. Altre fonti importanti da cui gli artisti divisionisti trassero insegnamento furono la scapigliatura e la pittura lombarda dell'Ottocento, sul cui esempio abbandonarono il tradizionale chiaroscuro e cercarono la luce dal vivo, dipingendo all'aria aperta.

    In pratica, i divisionisti nella loro pittura non applicano la cosiddetta "sintesi sottrattiva", cioè la mescolanza dei colori sulla tavolozza, ma, accostando i colori puri secondo la legge dei complementari, cercano di ottenere gli effetti di limpidezza e luminosità della "sintesi additiva", cioè della mescolanza che, come per la luce, si effettua nell’occhio dello spettatore. I piccoli tocchi di colore, infatti, guardati da una certa distanza si amalgamano nell’occhio dell’osservatore che avrà così sensazioni cromatiche luminose e vivaci.
    Il procedimento tecnico-scientifico adottato, pur comportando un’esecuzione accurata, minuziosa, non impedisce di conseguire risultati gradevoli e originali.


    Giovanni Segantini



    Gaetano Previati



    Giuseppe Pellizza da Volpedo



    Keko [SM=g27823]
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    Ahamiah
    Post: 259
    art friend
    apprendista
    00 17/04/2006 15:11
    Ottima spiegazione, grazie [SM=x629188]
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    chicom
    Post: 1.724
    admin
    maestro
    00 03/05/2006 16:07

    niente male il sunto sulla tipologia di espressione pittorica

    e niente male la scelta delle opere a corredo

    [SM=x629218]