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La mia Trieste...

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    LEELAHEL
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    art friend
    imbrattatele
    00 13/07/2006 09:12


    E' bello e interessante scambiare informazioni sulla propria città. Per quelle grandi e più note si possono scoprire i lati meno turistici, i gioielli nascosti, qualche spaccato di vita che ne colora l'aspetto esterno.

    Pe le città più piccole e meno conosciute, come la mia, è un occasione per conoscerle, forse, per la prima volta.

    Trieste è una città che offre poco dal punto vista del lavoro e degli scambi commerciali, essendo al di fuori della grandi arterie di scambio commerciale e di traffico in genere (il grosso centro più vicino è Padova, (dove si trova almeno 1 degli amici di forum).

    Per il resto è molto vivibile, con il mare e le colline verdi a 5 min. dal centro.
    Il traffico è, però, caotico essendo percorsa da strade strette e in salita.



    <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 9.56</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 9.57</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.11</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.18</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.19</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.21</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 11.13</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006&nbsp;14.32</i>]</font></p>
    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 63
    art friend
    imbrattatele
    00 13/07/2006 09:19
    Un po' di storia..
    Un po' di storia, spero di non annoiarvi. [SM=x629137]

    [SM=x629153] [SM=x629153] [SM=x629153]

    STORIA



    Con 216.000 abitanti, Trieste è il capoluogo della regione, la quarta città del nord est ed anche una delle più anziane.
    Si narra che il fondatore della città fosse Tergeste, un amico di Giasone e degli Argonauti che qui volle fermarsi. In realtà, la città venne fondata da tribù protovenete e le prime innegabili testimonianze sono costituite dai Castellieri (villaggi preistorici difesi dacinte di pietre squadrate) costruiti sulla sommità dei colli, a San Giusto e sul Carso.

    Ci sono due ipotesi sull’etimologia del nome antico di Trieste: la prima rimanda a Ter-egestum, che significa costruita tre volte, mentre l’altra suggerisce che il nome sia formato dalla radice indoeuropea Terg (che significa mercato) e dal suffisso veneto Este, ovvero città.

    L’antica Tergeste, di fatto fu una colonia romana, la cui nascita si può collocare attorno al 178 a.c. L’inserimento di Tergeste nella sfera latina, da un lato comporta altre lotte con i popoli vicini, ma dall’altro le assicura un’era di prosperità commerciale, affinamento culturale ed uno sviluppo urbanistico e dei collegamenti viari a partire dall’epoca di Ottaviano (attorno al 30 a.C.), tendenza che si consolida durante l’epoca imperiale.

    Caduto l’Impero d’Occidente, con le invasioni barbariche si susseguono secoli buI. Intanto, si profila la crescente potenza veneziana che Trieste è costretta a fronteggiare per poter vedere affermata e riconosciuta la propria libertà. Venezia continua a costituire una minaccia e perciò la città nel 1382 si pone sotto la protezione del duca Leopoldo d’Austria, una “dedizione” destinata a durare oltre cinque secoli.
    Con questo atto si chiude una fase del Medioevo caratterizzata da fatti oscuri.
    Dopo una breve dominazione spagnola nel XVI secolo, nonché eventi calamitosi quali pestilenze e carestie, finalmente, nel corso del Settecento si apre per la città un nuovo orizzonte.
    La concessione nel 1719 del Portofranco alla città, sbocco geografico naturale dell’Impero asburgico sul mare, dà il via ad un lungo periodo di prosperità: l’abolizione delle dogane richiama da tutta Europa, ma anche dal Mediterraneo, un gran numero di imprenditori e mercanti che aumentano il benessere cittadino, lo sviluppo urbanistico e favoriscono un incremento demografico senza precedenti.

    Gli anni della seconda metà dell’Ottocento, anche sull’onda del Risorgimento, favoriranno il prosperare dell’irredentismo fino al primo conflitto mondiale, che sancirà con il suo esito, oltre alla frantumazione di quella Mitteleuropa di cui Trieste aveva fatto parte per secoli, il ricongiungimento della città all’Italia (3 novembre 1918).
    Durante la Seconda guerra mondiale Trieste e la Venezia Giulia divengono, dopo l’8 settembre 1943, un territorio amministrato dal governo germanico.

    Anche a conclusione del conflitto, peraltro, le sorti di queste terre appaiono lungi dall’essere risolte. Dopo l’occupazione dei “40 giorni” da parte delle truppe jugoslave del maresciallo Tito, dovranno trascorrere infatti ben nove anni sotto il Governo militare alleato angloamericano prima di giungere, a livello internazionale, ad una soluzione di compromesso sulla questione del confine orientale italiano per l’allora federazione jugoslava, che premeva con maggiori rivendicazioni territoriali. Alla fine, dopo anni di tensioni e di incertezze sul proprio futuro, Trieste ritornerà all’Italia il 26 ottobre 1954.

    Trieste offre un panorama variegato, il fascino del golfo che entra nella città e gli storici colli del Carso immediatamente alle spalle, raggiunibili in pochi minuti a bordo dell'antica funicolare.La struttura architettonica della città evoca suggestioni viennesi ma conserva anche tracce romane nel centro storico, il tutto è testimoniato dai palazzi e monumenti di diverso stile. Una varietà che si esprime al meglio nella straordinaria apertura sul mare di Piazza Unità, che nelle terse giornate invernali consente di ammirare anche le montagne innevate.

    Oggi Trieste è natura, turismo, storia e cultura, vita quotidiana e vita notturna. Città a dimensione d'uomo, adatta per approfondire e sviluppare le amicizie e le relazioni di gruppo che, davanti.

    Sto cercando di inserire le foto. E' diverso da inserirle in un testo normale ? Ho provato 3 volte e mi ha buttato fuori da forum. Chi mi può aiutare ? Intanto riprovo.

    A presto !

    [SM=x629244]
    <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006&nbsp;9.50</i>]</font></p>
    Lelahel
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    ariel.46
    Post: 246
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    00 13/07/2006 09:38
    E' interessante leggere la storia delle proprie città.
    Io in poco tempo ho imparato molto.
    Alcuni posti già li conoscevo per averli visitati, mentre altri li ho conosciuti e approfonditi qui con Ljuba che è molto brava nel rendere interessante questo argomento.
    Per le foto ti metto la spiegazione che è stata fatta a me:
    quando trovi un'immagine che ti piace, clicchi con il tasto destro del mouse, si apre una finestra con varie scritte, fra cui "proprietà", clicchi su "proprietà" e si apre un'altra finestra dove leggi un indirizzo che è: http// ecc.ecc., copi tutto quell'indirizzo, poi per inserirlo nel forum clicchi sulla scritta IMG che trovi sotto a questo box dove scriviamo tutti, si apre un finestra e incolli l'indirizzo che hai copiato prima e voilà... la foto è inserita.
    Guarda è più facile provare che spiegare.
    Spero di esseri stata utile.
    Ciao, a presto.
    Ariel.
    [SM=x629187]



















    FAT BOTTOMED GIRLS official page!
































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    LEELAHEL
    Post: 64
    art friend
    imbrattatele
    00 13/07/2006 09:41
    Supergrazie !!! Non ci arrivavo proprio, sono decisamente un po' inbranato con Il Pc. [SM=x629157]
    Per il lavoro ho dovuto imparare molto e ne ho apprezzato l'utilità, ma non sono molto portato.

    [SM=g27811]

    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 65
    art friend
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    00 13/07/2006 09:49
    Piazza Unità d'Italia
    Piazza Unita' d Italia (ho trovato quella giusta che la prende tutta)

    miran.pecenik.com/ts/images/unita.jpg

    Storia di Piazza Unita'

    La piazza Unita' d' Italia e' una delle piu' grandi piazze che si affaccino direttamente sul mare di tutta l' Italia. Ma non e' stato sempre cosi', nei secoli passati la piazza ha cambiato numerose volte forma ed aspetto ...

    Iniziando l' esplorazione della piazza arrivando dal mare, sulla sinistra possiamo trovare il Palazzo del Governo (Altmann 1904-1905), che si stacca un po' dallo stile della citta', specialmente per quanto riguarda suoi colori.
    Sempre sulla sinistra, Casa Stratti (1839), che ospita il Caffé' degli Specchi, uno dei caffe' storici di Trieste. Addossato a Casa Stratti c'e' il Palazzo Modello (Bruni, 1873).

    Sul fondo della piazza troviamo un' interessante costruzione eclettica, anch' essa del Bruni, il Palazzo del Municipio (1875).

    Continuando sul lato destro della piazza, troviamo il Palazzo Pitteri (1780), a detta di alcuni il piu' importante esempio di architettura barocca in citta', e, subito adiacente, l' Hotel Duchi D' Aosta. L'ultimo edificio sulla destra, vicino al mare, e' il palazzo del LLoyd Triestino (H.von Ferstel 1880-1883), un valido esempio di stile rinascimentale italiano.Alla base,ai due lati, du complessi scultorei rappresentanti le allegorie dell' acqua dolce e dell' acqua del mare.Un tempo sede dell' omonima compagnia, e' stato acquistato dalla Regione ed e' ora sede della Giunta regionale.


    Da notare inoltre la fontana barocca dei quattro continenti (Mazzoleni 1751) che rappresenta i quattro continenti conosciuti allora e la colonna con la statua di Carlo VI, che con la proclamazione del porto franco, aveva promosso lo sviluppo della citta'



    <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.27</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 10.29</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 11.13</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006 11.14</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006&nbsp;11.23</i>]</font></p>
    Lelahel
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    chicom
    Post: 2.051
    admin
    gran maestro
    00 13/07/2006 09:49
    Re:

    Scritto da: LEELAHEL 13/07/2006 9.12
    E' bello e interessante scambiare informazioni sulla propria città. Per quelle grandi e più note si possono scoprire i lati meno turistici, i gioielli nascosti, qualche spaccato di vita che ne colora l'aspetto esterno.

    Trieste è una città che offre poco dal punto vista del lavoro e degli scambi commerciali, essendo al di fuori della grandi arterie di scambio commerciale e di traffico in genere (il grosso centro più vicino è Padova, (dove si trova almeno 1 degli amici di forum).




    beh, di padova siamo almeno in 4, eh eh, almeno di quelli noti

    per quanto riguarda i gioielli nascosti, hai ragione, forse dovremmo far notare quelli, e io di trieste uno lo conosco

    forse lo sai e forse no, ma la piazza dell’Unità d’Italia ha avuto, anche se per un tempo brevissimo, l’onore di essere inserita nel guinness dei primati per aver ospitato il più grande graffito del mondo

    per iniziativa del Comune di Trieste, in quattro settimane tra marzo e aprile 2000 è stato realizzato da Bruno Chersicla con la collaborazione di 4572 volontari un graffito che rappresenta simbolicamente la città come porta d’Oriente per l’Europa

    l’affresco, di 72 x 114 metri, con un’area effettivamente dipinta di 9323 metri quadrati, ricopriva quasi interamente la piazza con le sue tre tonnellate di vernice

    anvedi [SM=g27828]

    ciao ciao mulo


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    chicom
    Post: 2.052
    admin
    gran maestro
    00 13/07/2006 09:51

    ecco, questa è la famosa piazza



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    LEELAHEL
    Post: 66
    art friend
    imbrattatele
    00 13/07/2006 10:34
    Ehi Keko e Chicom, grazie dell'aiuto. Tra quasi vicini e parte delle 3 Venezie, "se se cognossi e se se aiuda ah ciò" !.

    Per chi non sa le ragazze e i ragazzi di Trieste sono in dialetto "Mule" e "Muli".

    Sto piano, piano riadattando la presentazione, scusate, neofita "'ssugno".

    [SM=x629149]
    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 67
    art friend
    imbrattatele
    00 13/07/2006 10:37
    Re: Re:

    Scritto da: chicom 13/07/2006 9.49

    forse lo sai e forse no, ma la piazza dell’Unità d’Italia ha avuto, anche se per un tempo brevissimo, l’onore di essere inserita nel guinness dei primati per aver ospitato il più grande graffito del mondo

    per iniziativa del Comune di Trieste, in quattro settimane tra marzo e aprile 2000 è stato realizzato da Bruno Chersicla con la collaborazione di 4572 volontari un graffito che rappresenta simbolicamente la città come porta d’Oriente per l’Europa

    l’affresco, di 72 x 114 metri, con un’area effettivamente dipinta di 9323 metri quadrati, ricopriva quasi interamente la piazza con le sue tre tonnellate di vernice

    anvedi [SM=g27828]

    ciao ciao mulo






    l'ho visto sì eccome, era difficile sfuggirgli, è stata un impressione incredibile vederlo piano piano in costruzione..

    ciao
    <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da LEELAHEL 13/07/2006&nbsp;10.37</i>]</font></p>
    Lelahel
  • @Ljuba@
    00 13/07/2006 10:41
    e bravo leelahel... [SM=x629188]

    ragazzi, qua credo ci voglia davvero un'agenzia... [SM=g27822]

    Ho trovato in web, una bellissima foto della Piazza che ci hai fatto conoscere...
    Grazie per questi tuoi post, [SM=x629186] Trieste è bellissima [SM=g27836]


    [SM=x629188] <p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da @Ljuba@ 13/07/2006&nbsp;10.43</i>]</font></p>
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    LEELAHEL
    Post: 71
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    00 13/07/2006 11:08
    Il castello di Miramare..


    Il castello, costruito in pietra bianca d'Istria dall'architetto Karl Junker per volontà dell' arciduca Massimiliano d'Asburgo tra il 1856 ed il 1860, si affaccia direttamente sul mare con un piccolo approdo ed è circondato da un bellissimo parco.
    La stessa "Sissi", imperatrice Elisabetta d'Austria e Ungheria vi soggiornò più volte ospite di Massimiliano d'Asburgo e sua moglie Carlotta.


    Si narrà che per accogliere degnamente l'Imperatrice Trieste si fece particolarmente bella e in una elegante pasticceria del centro fu prodotto per la prima volta un dolce creato per l'occasione con pasta frolla farcita con noci, mandorle, uvetta, pinoli e liquore. Portava la scritta "Se giri il mondo ritorna quì". Gli fu dato il nome di "Preis Prinzessin" che i triestini "semplificarono" in Presnitz. Il dolce della pricipessa si può gustare in tutte le migliori pasticcerie e panetterie di Trieste e lo si ritrova in tavola in tutte le liete ricorrenze dei triestini.



    Gli interni del castello, ora adibiti a museo, conservano tutti gli arredi dell'epoca. L'amore di Massimiliano per il mare traspare dal fatto che il castello è costruito in modo che da ogni finestra sia possibile vedere il mare. La stanza da letto era perfino arredata in modo da assomigliare alla cabina di una nave. Il parco del castello è un esempio di armonia tra natura ed opera dell'uomo e merita da solo una visita.





    Le acque antistanti il castello fanno parte della Riserva Naturale Marina di Miramare, il primo parco naturale marino in Italia. Il parco si estende su 30 ettari con tutela integrale. La WWF gestisce un centro visite che si occupa di visite guidate e didattica.
    All'interno del parco è possibile visitare nelle serre storiche del castello il Parco Tropicale, un ambiente tropicale ricostruito in cui osservare le farfalle, i pappagalli e i colibrì muoversi liberi e non chiusi in gabbie anguste.
    Lelahel
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    LEELAHEL
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    00 13/07/2006 14:36
    il teatro romano..
    Teatro Romano



    Monumenti


    Il Teatro Romano, riportato alla luce nel 1938, fu costruito fra il primo e il secondo secolo d.C., donato alla citta' da Quintus Petronius Modestus, procuratore di Traiano, che nacque in questa citta.
    E' situato sul lato del colle, alla maniera greca, ed aveva una particolarita' che non sembra per ora riacquistabile... gli spettacoli avevano come suggestivo sfondo il mare, che un tempo arrivava fin qui. Alcuni scavi infatti hanno portato alla luce i resti di un molo e di una banchina. Ad abbellire la scena c'erano inoltre statue e fontane, in caso di pioggia inoltre era possibile utilizzare dei teloni per ripararsi. C' era spazio per seimila persone e si tenevano principalmente spettacoli di gladiatori.


    Lelahel
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    Ahamiah
    Post: 1.839
    art friend
    maestro
    00 13/07/2006 14:40
    Grazie anche a te di queste informazioni,
    e per le foto....
    l'agosto 2006 entrerà nella storia ehehhe
    avrò viaggiato tantissimo [SM=x629187]
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    guarda in fondo al tuo cuore,in un angolino piccolo
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    LEELAHEL
    Post: 76
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    00 13/07/2006 14:51
    san Giusto (il castello, la basilica)




    L'antico sigillo ella città "alabardata".

    IL CASTELLO



    Mura esterne del castello e resti del foro romano.


    Intorno al VI secolo sorse sopra un propileo romano detto comunemente "Tempio Capitolino" ( dal ritrovamento nella zona di una piramide di ara con i simboli della triade capitolina - Giove, Giunone e Minerva) una grande aula cultuale. Ne rimane oggi una parte del mosaico pavimentale che faceva parte anche dell' edificio paleocristiano distrutto durante l' invasione longobarda.

    Grazie allo scavo la grande costruzione del castello di San Giusto appare oggi in tutto il suo splendore, visibile da tutta la città.
    La sua costruzione, impostata sui resti di precedenti castelli, è durata quasi due secoli: la parte centrale fu commissionata da Federico III (1470 -71), il bastione rotondo è opera veneziana del 1508-1509, il bastione Hoyos-Lalio fu edificato tra il 1553 e il 1561 mentre il bastione Pomis o fiorito fu completato nel 1630.

    L'interno


    Particolare degli arredi della sala Caprin


    Uno scorcio del museo civico all'interno del castello

    Il castello ha oggi diverse sale aperte al pubblico ed ospita un Museo Civico con collezioni di armi antiche, sede di mostre, manifestazioni e spettacoli all' aperto.
    Dagli spalti e dai bastioni si può godere di un panorama che comprende tutta la città, il mare e la costa; ogni estate feste notturne con musica dal vivo sono organizzate nella piazza d' armi e sui bastioni. All' interno del Castello si trova anche un locale notturno molto frequentato dalla gioventù triestina.

    LA CATTEDRALE



    La facciata di San Giusto con la torre campanaria del 1337

    Tra il IX e l' XI secolo furono erette sulle sue rovine due basiliche dedicate all' Assunta e a San Giusto, l' una di fianco all' altra. Le basiliche furono unificate nel XIV secolo abbattendo una navata di ognuna e creando una facciata asimmetrica, caratterizzata dalla trina di un rosone gotico e ornata con il patrimonio romanico del sito. Nella basilica fanno bella mostra i mosaici absidiali, opera di maestri veneti, risalenti al XII secolo. Adiacenti si trovano la chiesetta di San Giovanni, antico battistero e San Michele al Carnale.
    Sul grande piazzale sorge il Monumento ai Caduti della I guerra mondiale, la colonna con l' alabarda simbolo di Trieste e l' ara a ricordo della deposizione delle armi della III Armata. Negli anni '30 sono stati riportati alla luce i resti del Foro Romano e della basilica civile.


    Tutta l' area di San Giusto è caratterizzata da un' atmosfera di pace, dovuta alla sistemazione urbanistica che vede il castello, la basilica e gli edifici vicini immersi nel verde del Parco della Rimembranza, un bosco a memoria dei Caduti di tutte le guerre.


    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 81
    art friend
    imbrattatele
    00 14/07/2006 23:11
    la Grotta Gigante..
    Grotta Gigante





    La Grotta Gigante si trova vicino al paese di Borgo Grotta Gigante situato a una quindicina di kilometri dal centro di Trieste e raggiungibile comodamente con i mezzi pubblici, lo storico Tram di Opicina che consente il trasporto della bicicletta, oppure l' automobile.

    La grotta, la piu grande del mondo, e larga circa 65 metri e alta piu di 100 e potrebbe tranquillamente contenere al suo interno la basilica di San Pietro. Spettacolari sono le sue formazioni calcaree, stalattiti e stalagmiti. Per chi vuole saperne di piu molto interessante e anche l' adiacente museo di speleologia.


    La storia della Grotta Gigante e relativamente recente: la popolarita della grotta si deve alle esplorazioni fatte da gruppi di giovani speleologi alla fine del secolo scorso. La grotta fu aperta al pubblico nel 1908. Dapprima oggetto di interesse puramente escursionistico, diviene presto un sito fonte di notevoli informazioni per ricerche archeologiche ( si sono trovate tracce di frequentazione umana risalenti al neolitico e al periodo romano ), geofisiche, sismologiche, chimiche, di metereologia ipogea.

    La GrottaGigante, aperta tutto l' anno, e ormai quindi un polo turistico-scientifico di importanza internazionale: una meraviglia di roccia e abissi visitata annualmente da piu' di 10.000 persone dove si svologono spesso concerti di musica folk o classica, matrimoni, feste natalizie e cosi' via.


    Per Informazioni: Societa Alpina delle Giulie - Sezione di Trieste del CAI. Commissione Grotte "E. Boegan". Tel 040.327.312, Fax 040.368.550 - Borgo Grotta Gigante, Sgonico(TS). Uscita autostrada:Sgonico(da Venezia), Prosecco(da Trieste)





    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 82
    art friend
    imbrattatele
    00 14/07/2006 23:16
    La natura - il Carso..
    Il Carso



    Il carso e la costa

    Trieste non puo essere scissa dalle due presenze fondamentali che la caratterizzano da sempre: il mare e Il Carso.


    Il carso triestino ha un' estensione che comprende Monfalcone ad Ovest e la Val Rosandra ad Est verso Muggia.

    Composto prevalentemente da roccia calcarea, bianca e permeabile, questo grande altipiano deve la sua specialita principalmente all' acqua che erodendo col passare del tempo le roccie, ha formato innumerevoli grotte e pozzi naturali detti "Foibe".

    I crolli delle grotte sotterranee hanno causato il fenomeno tipicamente carsico delle "doline"; degli avvallamenti del terreno con un ecosistema e un micro-clima particolari: sul fondo di terra rossa, fertile e ricco d' humus, c'e una temperatura costante, spesso di parecchi gradi inferiore a quella della zona circostante, favorisce la crescita della vegetazione.

    La macchia mediterranea e la flora continentale si alternano sul Carso. Castagni, querce e pini convivono con arbusti quali l' alloro, il ginepro o il sommaco, famoso per l' effetto cromatico che crea in Autunno fondendo i propri colori col bianco della roccia.

    Caprioli, cinghiali, volpi e tassi sono numerosi, cosi come vari uccelli tra cui uccelli come il Falco Pellegrino.
    La popolazione dell' area carsica raggiunge i 20.000 abitanti, la maggioranza di etnia slovena. Le tipiche case di pietra con piccole finestre e grossi muri come la Casa Carsica a Rupingrande
    sono tipiche dei paesi dell' area.



    Lelahel
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    LEELAHEL
    Post: 83
    art friend
    imbrattatele
    00 14/07/2006 23:37
    Umberto Saba "Trieste"
    [SM=x629244]
    Trieste

    Ho attraversata tutta la città.
    Poi ho salita un'erta,
    popolosa in principio, in là deserta,
    chiusa da un muricciolo:
    un cantuccio in cui solo
    siedo; e mi pare che dove esso termina
    termini la città.

    Trieste ha una scontrosa
    grazia. Se piace,
    è come un ragazzaccio aspro e vorace,
    con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
    per regalare un fiore;
    come un amore
    con gelosia.
    Da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via
    scopro, se mena all'ingombrata spiaggia,
    o alla collina cui, sulla sassosa
    cima una casa, l'ultima, s'aggrappa.
    Intorno
    circola ad ogni cosa
    un'aria strana, un'aria tormentosa,
    l'aria natia.
    La mia città che in ogni parte è viva,
    ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
    pensosa e schiva.

    [SM=x629244]
    da Trieste e una donna - Il Canzoniere, ed. Einaudi


    Lelahel
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    Nina§
    Post: 79
    art friend
    imbrattatele
    00 15/08/2006 22:12
    Trieste è una città che amo molto...forse perchè una parte del mio cuore è lì...rimarrà sempre lì...fra quella calma apparente che emanano i bellissimi caffè e il tumulto del mare con la bora che ne sferza la superficie increspandola...
    Non sò se posso, ma mi piaceva inserire alcuni miei scatti...
    Mi manca ... buffo vero? In fondo non è neanche la mia città...Chi è che disse và dove ti porta il cuore...non ricordo...ma disse una grande cosa...

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    =Lelahel=
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    art friend
    imbrattatele
    00 15/08/2006 22:29
    Re:

    Scritto da: Nina§ 15/08/2006 22.12
    Trieste è una città che amo molto...forse perchè una parte del mio cuore è lì...rimarrà sempre lì...fra quella calma apparente che emanano i bellissimi caffè e il tumulto del mare con la bora che ne sferza la superficie increspandola...
    Non sò se posso, ma mi piaceva inserire alcuni miei scatti...
    Mi manca ... buffo vero? In fondo non è neanche la mia città...Chi è che disse và dove ti porta il cuore...non ricordo...ma disse una grande cosa...

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    E' il titolo di un libro di Susanna Tamaro, triestina, amante dei gatti , ne ha a decine.

    Vanno benissimo i tuoi scatti, anzi, da una non triestina sono ancora più apprezzati.
    Una città che di solito è poco conosciuta, ora comincia a essere meta, non solo di utismo di passagiio per la ex- Yugoslavia.

    Pensa che 20 anni fa mi dicevano: "Trieste, ma è in Yugoslavia mi pare,...e non svherzavano !

    Allora grazie se ami Trieste..

    [SM=x629188]



    vola sicuro, vola alla meta vicina ma profonda della tua anima
    -------------------------------------
    Lelahel