E' il più importante artista attivo a Ravenna nel corso del Cinquecento e la sua pittura condizionò a lungo la produzione figurativa in Romagna, anche grazie all'attività dei figli Barbara e Francesco. Interpretò gli ideali di fine eleganza e di grazia delicata propri della pittura di Nicolò Rondinelli trasferendoli nella temperie raffaellesca, a contatto con la cultura manieristica di Vasari attivo a Ravenna e a Forlì.
Mori' il 12 agosto del 1580
dama con liocorno (probabilmente Giulia Farnese)