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A Torino rtorna il Salone del Gusto

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  • sole281
    00 05/10/2006 07:33
    L'epopea dei sapori
    Il Salone Internazionale del Gusto si tiene dal 26 al 30 ottobre 2006 a Torino.
    Alla sua sesta edizione, è una manifestazione fieristica a cadenza biennale, organizzata da Slow Food, Regione Piemonte e, per la prima volta quest'anno, Città di Torino.

    Dal 1996 il Salone del Gusto è un appuntamento costante per chi vuole scoprire, conoscere e apprezzare il meraviglioso mondo dell'enogastronomia. Un crescente successo che ha portato all'attenzione del pubblico sapori e tradizioni, ma anche straordinari esempi di patrimonio storico-ambientale nel campo dell'alimentazione.
    Si tratta di un'esposizione dichiaratamente commerciale, che ha però la peculiarità di essere rivolta principalmente alle produzioni artigianali, a quelle su piccola scala e a quelle da salvaguardare; ha svolto perciò fin dagli esordi nei confronti del pubblico una inedita funzione educativa, fornendo ai consumatori-visitatori le chiavi di lettura per conoscere l'altra faccia del pianeta alimentazione e comprendere le caratteristiche e la storia di prodotti eccellenti ma poco conosciuti.Il Salone del Gusto è, nel campo delle fiere alimentari, la risposta all'omologazione determinata da un mercato globalizzato, penalizzante per la piccola produzione di qualità. E l'idea di preservare un intero patrimonio culturale e ambientale legato alla gastronomia, rivitalizzando le micro-economie locali, si è dimostrata negli anni vincente.
    Salone del gusto
    Qualche numero per far capire la portata di questo evento che è diventato un appuntamento consolidato a livello internazionale: il Salone del Gusto 2004 si è chiuso con oltre 140.000 visitatori che hanno affollato durante cinque giorni i 50 000 metri quadrati di superficie occupata. 125 stand istituzionali, 600 espositori, 80 nazioni rappresentate, 270 bancarelle di Presìdi italiani ed esteri (prodotti tutelati da Slow Food come patrimonio di biodiversità da salvare), e ancora: spazi di ristorazione o assaggio dedicati alle cucine di diverse regioni del mondo, aule didattiche, esperienze guidate di educazione alimentare per scolaresche e adulti, laboratori del gusto, eventi e dimostrazioni con i più famosi chef internazionali, da Ferran Adrià a Kunio Tokuoka.

    Salone del gusto Cinque giorni ogni due anni che gli eco-gastronomi (così a Slow Food piace definire chi è attento al piacere del gusto senza trascurare la sostenibilità ambientale e sociale del cibo) hanno ormai imparato a segnarsi sull'agenda come un appuntamento da non perdere.
    L'edizione 2006 è ancora più ricca di novità e offre un panorama internazionale degno della città delle Olimpiadi. Il Salone del Gusto "soffre" quest'anno di mancanza di spazi, tanto che, per salvaguardarne la vivibilità, si è dovuto rinunciare al 10% degli espositori del Mercato italiano ed estero già presenti nel 2004. L'aver dato continuità a Terra Madre ha portato infatti alla nascita di nuovi Presìdi, e alla conseguente crescita dell'area ad essi dedicata, che arriva ad ospitarne 300, di cui 100 extra-Italia; ancora una volta prevalgono le esigenze di chi nel mondo lavora con fatica per mantenere il proprio patrimonio gastronomico. Tutto il padiglione 3 è perciò occupato dai progetti della Fondazione Slow Food per la Biodiversità.
  • sole281
    00 05/10/2006 07:36
    Teatro del Gusto
    Appuntamento divenuto ormai irrinunciabile per il Salone: anche quest’anno tornerà il Teatro del Gusto, in uno spazio appositamente progettato all’interno del padiglione 5.
    Il Teatro sarà il luogo dove si sposeranno didattica ed esperienza diretta: in un anfiteatro con 60 posti a sedere e dotato di cucina a vista (con grande schermo su cui saranno proiettate le “mosse” dei cuochi) grandi chef italiani e internazionali vi parleranno e realizzeranno dal vivo i piatti che li hanno resi celebri, così come le ultime novità. La gastronomia diventa così protagonista di una lezione in cui, oltre a cucinare, gli chef spiegano al pubblico le varie fasi delle preparazioni, descrivendo le materie prime utilizzate: stagionalità, territorio e produzione.


    In occasione del Salone del Gusto 2006 EPAT, con la collaborazione degli esercenti rappresentati nelle varie sezioni interne (caffè e bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, locali della notte), studierà specifici percorsi del gusto che possano dare continuità e maggiore visibilità alla manifestazione anche al di fuori di Lingotto Fiere.
  • sole281
    00 05/10/2006 07:39
    Gli itinerari di Turismo Torino
    CORTILI A LUME DI CANDELA

    I cortili di alcuni palazzi illuminati dalle candele saranno il luogo ideal per degustare alcune specialità del territorio torinese.

    APERITIVO SOTTO LE STELLE

    Con la collaborazione dell’Osservatorio Astronomico di Pino Torinese, osserverete il cielo di Torino degustando tipici prodotti della collina.


    ARTE CONTEMPORANEA A TORINO

    È prevista la visita di uno dei musei di Arte Contemporanea più importanti d’Europa.


    BOTTEGHE STORICHE A TORINO

    Un percorso nel centro aulico e nel celebre quadrilatero per conoscere la ricchezza delle botteghe storiche ancora presenti in città.

    VENARIA: MENÙ DI CORTE

    Un salto a ritroso nel tempo per ammirare la bellezza della celebre Reggia, Patrimonio dell’Umanità.

    ESPERIENZE CULINARIE MULTICULTURALI: ARABE, KASHER, VEGETARIANE E ORIENTALI A SAN SALVARIO

    Uno dei luoghi più multiculturali e interreligiosi di Torino ci accoglieranno per un vero mix di gusti e sapori.

    ESPERIMENTI DI LABORATORIO: VISITA A UN LABORATORIO DI CIOCCOLATO

    Una visita di un laboratorio di cioccolato per conoscere il processo produttivo del cioccolato.

    TORINO: CAPITALE DEL GUSTO E DEL LIBRO

    La capitale mondiale del Libro 2006 diventa per 5 giorni anche la capitale del gusto: scopriamo i mortivi di questa celebrità.