IL NETTARE DELLA TERRA
Berrò dalla bruna coppa
il sangue vermiglio
che rigenera il mio,
baciando l’intima virtù
danzerò nell’anima
sfiorando lieve sacre
conchiglie sul divino suolo,
lambirò smarrita
ed esultante del rubino
le ultime gocce,
su labbra assetate
perle dense e radiose
fonderanno nell’ascosa
terra e mille rivoli
torneranno benedicenti
a riempir la sacra coppa.
Sangue-vita…
nettare d’intima radice
sgorga da profonda ferita…
Aurora Ageno
8 luglio 2002
_________Aurora Ageno___________